Elisa
Crostella

1992, Senigallia (AN)

Frequenta Scienze del linguaggio presso il liceo classico G. Perticari di Senigallia, dove affronta per la prima volta la teoria del cinema e della fotografia. Conseguito il diploma di maturità nel 2011, si trasferisce a Urbino per seguire il corso di Decorazione Arti Visive all’Accademia di Belle Arti di Urbino.

Durante gli studi, la sua espressione si orienta verso la fotografia fino ad arrivare all’indagine sull’origine del mezzo, autoproducendosi camere obscure a foro stenopeico.

Nel 2014 frequenta e partecipa ad eventi con il Musinf di Senigallia. Nel 2015 realizza un workshop di fotografia stenopeica per la scuola elementare dell’Istituto comprensivo Nori de Nobili del comune di Trecastelli (AN). Consegue il Diploma triennale nel 2016 con una tesi che ripercorre la preistoria della fotografia, dalle osservazioni sulla luce di Aristotele fino all’analisi concettuale nel testo Inconscio Tecnologico dell’autore e artista Franco Vaccari.

 

META-RIFLESSIONE (2017)

 

Ragionando sulla condizione di autoreferenza (la proprietà di un sistema di riferirsi a se stesso indipendentemente dall’ambiente esterno) ho unito la scena e la ripresa della scena nella stessa fotografia, attraverso un gioco di riflessi tra uno schermo e uno specchio. Uscendo da una proiezione autoreferenziale e osservando lo schermo in diretta ho notato che a causa di un ritardo di riflessione dell’immagine in sé convivevano contemporaneamente nello stesso frame istanti differenti.

La realtà che identifichiamo non è univoca ma scomposta e frammentata a causa della percezione simultanea dello spazio e del tempo.

Opere

Elisa Crostella, Meta-riflessione, 2017, fotografia stenopeica
Elisa Crostella, Meta-riflessione, 2017, fotografia stenopeica
Elisa Crostella, Meta-riflessione, 2017, fotografia stenopeica