Chiara
Corica

1977, Foligno

È una produttrice di documentari e video musicali, diplomata alla Scuola di Cinema di Milano. Nel 2008, grazie a una borsa di studio della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, ha lavorato a Los Angeles nel campo della post-produzione audiovisiva e iniziato a sperimentare con la fotografia. Nel 2013 ha concluso il master di Fondazione Fotografia Modena. Le sue ricerche fotografiche si muovono attraverso il territorio residuale urbano, alla ricerca di strutture, confini e coperture che sfuggono alle maglie organizzative e progettuali della città. Emergono zone interstiziali, arredamenti informali, legati da un carattere provvisorio, in continua sparizione.

Si occupa di editoria indipendente con il collettivo Semiserie & Sons. Colleziona parole e immagini web, interessata al loro transitorio equilibrio di comunicazione.

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO (2013)

Un semestre di avvisi di interruzione della circolazione ferroviaria causati da suicidi. Una fotografia, un telo ancorato a terra, copre elementi fragili, li sottrae alle ingiurie del tempo, ne difende forme e rallenta impatti. E’ disagio. La sospensione interrompe il viaggio e le normali attività in modo violento. Il processo di produzione degli avvisi di circolazione in questa nuova forma genera smarrimento e incomprensione. “Il suo è lo sguardo di un uomo che non è in grado di riconoscere. Tutto scorre sotto il suo effetto e si perde nel fluire privo di conseguenze, di rapporti oggettivi, nell’indifferenza, nell’impersonalità, nella mancanza di qualità.” La scelta di utilizzare il supporto plastico, plexiglas, diventa parte integrante del progetto: il materiale inorganico diviene veicolo dell’incapacità di distinguere e comprendere ciò che accade intorno, congelando la realtà in una plastica indifferenza. L’inconscio costruisce difese quando è posto di fronte ad eventi tragici, metaforicamente gli avvisi sottratti dalle finalità comunicative originarie e posti di fronte all’immagine di copertura creano il processo stesso di rimozione di fronte all’angoscia quotidiana. L’azione di protezione e conservazione di ciò che è intatto, seppur deperibile, diviene gesto antico di misericordia: seppellire i defunti. La sospensione e il telo offrono la soglia del pudore, del rispetto, sinonimo della compassione e della capacità di fermarsi.

Opere

Chiara Corica, Manufatti, 2013, stampa light jet, Diasec 45×30 cm
Chiara Corica, No. 11, dalla serie Comunicazione di servizio, 2013, stampa digitale su vinile adesivo, 10x15cm
Chiara Corica, No. 10, dalla serie Comunicazione di servizio, 2013, stampa digitale su vinile adesivo, 10x15cm
Chiara Corica, No. 2, dalla serie Comunicazione di servizio, 2013, stampa digitale su vinile adesivo, 10x15cm
Chiara Corica, No. 3, dalla serie Comunicazione di servizio, 2013, stampa digitale su vinile adesivo, 10x15cm