Marialaura
Ghidini

Con un dottorato in studi curatoriali e new media, la ricerca di Marialaura si è concentrata sulle pratiche curatoriali ibride, sfruttando il web come piattaforma di produzione artistica ed espositiva alternativa e disancorandosi dai musei e dalle gallerie per muoversi fluidamente tra l’essere online e l’appropriarsi di altri formati espositivi, come la pubblicazione, la radio e l’evento. Tra il 2009 e il 2015, Marialaura ha diretto la piattaforma curatoriale or-bits.com che ha supportato lo sviluppo, la produzione e la presentazione di lavori di oltre 50 artisti, ma anche musicisti e scrittori, sul web. La natura ‘distributiva’ della piattaforma ha fatto si che molte delle commissioni per il web siano state presentate, ‘tradotte’ in altri formati, dalla mostra in galleria alla radio e al libro d’artista collaborando con gallerie come Grand Union (Birmingham, UK) e Banner Repeater (London, UK), ma anche spazi cinematografici come Tyneside Cinema (Newcastle upon Tyne, UK) e organizzazioni dedicate alla ricerca delle politiche di Internet, come il Centre for the Internet and Society (Bangalore, IN). Marialaura ha scritto per giornali accademici, come New-Media Caucus (US) e Oxford Art Online (US), giornali d’arte, e in accompagnamento di mostre d’arte.