Gabriele
Basilico
1944 - 2013, Milano
Gabriele Basilico inizia a fotografare nei primi anni ’70. Dopo la laurea in architettura (1973), si dedica con continuità alla documentazione della città e del paesaggio urbano. Il suo primo progetto fotografico è Milano ritratti di fabbriche 1978-80, ampio lavoro che ha come soggetto la periferia industriale milanese. Nel 1984-5 con il progetto Bord de mer partecipa, unico italiano, alla Mission Photographique de la DATAR, il grande mandato governativo affidato a un gruppo internazionale di fotografi con lo scopo di rappresentare la trasformazione del paesaggio francese. Nel 1991 partecipa alla mission su Beirut, città devastata dalla guerra civile durata 15 anni. Fino ad oggi Gabriele Basilico ha prodotto e partecipato a numerosissimi progetti di documentazione in Italia e all’estero, che hanno generato mostre e libri, tra i quali Porti di mare (1990), L’esperienza dei luoghi (1994), Sezioni del paesaggio Italiano (1998), Interrupted City (1999), Cityscapes (1999), Scattered City (2005), Intercity (2007). Tra gli ultimi impegni: Silicon Valley su incarico del San Francisco M.O.M.A., Roma 2007 realizzato per conto del Festival Internazionale di Fotografia 2008, e Mosca Verticale, progetto fotografico sul paesaggio urbano di Mosca, ripreso dalla sommità delle Sette Torri Staliniane.